Batteria completamente scarica
Molto spesso quando la batteria del dispositivo è completamente scarica il prodotto non dà segnali di vita anche quando lo colleghiamo al caricabatteria. Questo accade perché non c’è una percentuale di batteria residua e per questo motivo il tablet ha bisogno di caricarsi almeno fino al cinque percento per potersi accendere.
Se quindi il dispositivo non si accende e non dà nessun segnale, questo potrebbe essere il primo problema. Proviamo perciò a connetterlo alla presa di corrente e aspettiamo qualche minuto.
Di solito dovrebbe immediatamente partire la carica e comparire sullo schermo totalmente nero un indicatore che ci permette di capire che il dispositivo è in carica.
Ripristino del sistema
Spesso quando usiamo un tablet in maniera intensiva e per tanto tempo possiamo mandarlo un po’ in confusione. Apriamo tante applicazioni che magari poi lasciamo in background, oppure abbiamo tante pagine diverse aperte sul web.
Un uso del genere potrebbe causare un rallentamento nel dispositivo o addirittura portare il prodotto a chiudere tutte le pagine come per un’azione di protezione verso sé stesso.
Ciò accade anche in contemporanea con un surriscaldamento del sistema, di cui però possiamo accorgerci facilmente tenendo accanto o in mano il dispositivo.
Successivamente chiudiamo tutto, spegniamo e riaccendiamo il dispositivo dandogli poi modo di riprendere le normali attività. Di solito nel giro di dieci minuti il problema dovrebbe essere rientrato. Insomma, un “riavvia” ogni tanto fa sempre bene.
Attenzione però!
Se questo problema si verifica in maniera continua potrebbe essere sintomo di un qualche problema più grave del dispositivo, oppure potremmo essere noi a maltrattarlo un po’.
Facciamo fare ogni tanto una piccola pausa anche al nostro dispositivo. Se stacchiamo per la pausa pranzo, che sappiamo durerà almeno un’ora, meglio chiudere tutto salvando ciò che ci serve e segnandoci il punto al quale siamo arrivati.
L’ora di riposo, non necessariamente spento del tutto ma almeno in standby, fuori da internet e con i processi chiusi, gioverà al dispositivo che sarà poi reattivo e veloce come noi dopo il caffè.
Problema di collegamento ad internet
Quando abbiamo problemi di collegamento ad Internet molto spesso non è il dispositivo ad avere difficoltà, ma il modem stesso o la linea in generale.
Per questo se il tablet non si connette facciamo prima di tutto un controllo in questa direzione. Se il responso è negativo, il secondo passo da compiere è un riavvio che potrebbe risolvere la problematica.
Chiudiamo e salviamo ciò di cui abbiamo bisogno e riavviamo il dispositivo. Molto spesso la connessione si ripristina, e magari era solo un problema di surriscaldamento.
In altri casi potrebbe essere un problema più grave, magari legato ai driver di collegamento. In questo caso però il dispositivo dovrebbe poterci avvisare della problematica, dandoci modo di cercare una soluzione o affidarci ad un esperto.
A volte molto più semplicemente abbiamo sbagliato la password di accesso alla rete, che magari abbiamo sostituito senza ricordarcene. Facciamo attenzione anche al Maiuscolo attivato.
Memoria piena
Molto spesso i rallentamenti legati sia alla navigazione in internet che all’uso offline del tablet sono legati alla memoria che risulta eccessivamente piena.
È quindi buona norma tenere sempre la memoria in buono stato non solo cancellando documenti, immagini o video di cui non abbiamo più bisogno, ma andando ad eliminare anche la cache della navigazione in Internet e tutti quei processi che si creano in automatico quando usiamo il prodotto.
Se abbiamo bisogno di una memoria maggiore rispetto a quella che ci offre il nostro tablet, possiamo affidarci ad una micro sd che si installa direttamente sul dispositivo, o in alternativa acquistare un hard disk esterno portatile.
Schermo totalmente nero (o bianco)
Uno dei sintomi più preoccupanti di malfunzionamento del tablet è di certo il verificarsi dello schermo totalmente nero o totalmente bianco.
In questi casi il problema può durare pochi secondi o anche molti minuti, oppure durare per un tempo maggiormente prolungato. Di solito avviene in un momento improvviso e può essere legato a tantissime cause.
Potrebbe essere un virus, un problema dello schermo o della scheda video, piuttosto che la conseguenza di una caduta o un urto molto forte.
La maggior parte delle volte si tratta di piccoli stratagemmi relativi alla pressione prolungata dei tasti fisici, i quali portano il telefono alle impostazioni di fabbrica, ovvero com’era quando lo abbiamo acquistato.
Il processo spesso è risolutivo, ma ci fa perdere la maggior parte delle cose immagazzinate nel dispositivo. Questi passaggi sono atti ad eliminare tutto ciò che è stato scaricato e installato sul cellulare, andando in questo modo a rimuovere eventuali virus o problematiche legate a una determinata applicazione, ad esempio.
Non esiste un modo unico di agire, in questi casi in base alla marca e al modello del dispositivo si dovrà trovare sul web un’azione da poter provare.
Schermo che sfarfalla
Lo sfarfallio sullo schermo è un problema molto comune che può avvenire in maniera continua o saltuaria. È una problematica legata di solito allo schermo del dispositivo o alla scheda video. Può essere quindi anche un problema hardware. Ci sono stati dei casi in cui questo problema è risultato legato proprio alla composizione o all’assemblamento del dispositivo stesso.
Può capitare che avvenga in maniera immediata, oppure compaia dopo mesi o anni di utilizzo.
Se il tablet lo usiamo poco e il problema dello sfarfallio non è costante, ci si può anche passare sopra. Quando invece si tratta di un problema eccessivo per l’uso del dispositivo, meglio pensare ad un nuovo acquisto.