Usare un dispositivo elettronico quotidianamente lo espone purtroppo anche ad urti, cadute, o magari qualche macchia. È molto difficile fare attenzione continuamente che il dispositivo non entri in contatti magari con dei liquidi oppure non si macchi all’interno dello zaino o della borsa.
È per questa ragione che sono state ideate delle custodie che rappresentano la soluzione giusta per tutti questi problemi. Sia per il computer che per lo smartphone, ma anche per il tablet, la scelta della custodia è importante, ma può essere difficile.
Principalmente il problema è che abbiamo a disposizione una scelta pressoché infinita e spesso appena acquistato il prodotto, non ci rendiamo conto di quale custodia possa fare al caso nostro.
Vediamo insieme quali sono i modelli disponibili e in quale situazione possono rivelarsi ideali:
- la custodia con la zip
- cover solo posteriore
- cover con flip
- custodia con supporto
- vestito
- cover con tastiera
La custodia con la zip
Risulta comoda per chi si sposta spesso in macchina o magari non ha una borsa o uno zaino dove poggiare il tablet e, portando tutto in mano, riesce in questo modo a proteggere il dispositivo. Spesso è arricchita con qualche altra taschina interna dove posizionare penne capacitive o biro, taccuini, carte di credito o documenti.
La sua realizzazione è molto variegata e può essere realizzata in pelle o in materiale sintetico, adattandosi per stile e colori a tantissimi modelli differenti.
La cover posteriore
In questo caso stiamo parlando di un prodotto molto diffuso sia per lo smartphone che per il tablet. È una protezione, che prende il nome di cover, che va a coprire solo la parte posteriore del dispositivo. In questo modo andiamo a sincerarci che non si graffi e che anche i bordi del prodotto siano protetti.
Molto più comoda per un tablet che usiamo sempre in ufficio o a casa, quindi anche per quello dei bambini che magari lo usano per giocare o guardare i cartoni.
Anche in questo caso lo stile è molto variegato. Le cover possono essere realizzate con materiali e colori differenti.
La cover con flip
Un’evoluzione della cover posteriore è quella con “flip“, ovvero con una parte mobile sottile attaccata alla parte posteriore che va a richiudersi sullo schermo del tablet.
Con questo tipo di cover andiamo a proteggere quindi interamente il dispositivo e abbiamo anche un’utilità maggiore per il supporto integrato. Questo modello viene spesso chiamato anche “a libro” e risulta comodo per chi non ama le cover troppo ingombranti.
La custodia con il supporto
Il supporto del tablet, ovvero la possibilità di poggiarlo e avere le mani libere, è un’opzione molto utile. Ci permette di guardare video o film, assistere ad una videoconferenza, lavorare o studiare, avendo comunque le mani libere e soprattutto restando in una posizione consona per la nostra schiena.
In questo caso la levetta deve essere abbastanza rigida da supportare il peso del tablet, un po’ come una classica cornice per le foto. Per questa ragione la custodia stessa, è realizzata in materiale plastico rigido.
Cover a “vestito”
Spesso viene richiusa con un velcro o anche dei bottoncini, ed ha in qualche modo uno stile un po’ vintage. Questo tipo di cover spesso vengono anche realizzate a mano, personalizzabili al cento percento, magari con tessuti di recupero.
Molto richieste soprattutto per i lettori ebook che possono proteggere il loro dispositivo mantenendo in qualche modo il fascino del libro cartaceo.
Cover con tastiera
Quando invece il nostro obiettivo è la scrittura, non possiamo fare a meno di valutare l’acquisto della cover con la tastiera. In questo caso le possibilità sono tante perché la tastiera può essere anche un elemento distaccato da collegare solo quando serve.
Avere però una tastiera già predisposta nella cover rende tutto più semplice, ed è come se avessimo a nostra disposizione un pc portatile all’occorrenza.
La scelta in questo caso è molto personale e dipende sia dalle nostre abitudini che dal tipo di lavoro che dobbiamo fare. Se siamo scrittori e la tastiera per noi è fondamentale ma amiamo poter scrivere in qualsiasi posto preferiamo, meglio optare per la tastiera rigida che ci aiuterà a scrivere meglio.
Se però la nostra è una scrittura meno impegnativa, la tastiera sottile può essere l’alternativa giusta a quella digitale.
Le fasce di prezzo
La domanda a questo punto sorge spontanea, ma quanto costa una cover?
- Il costo è legato ovviamente al modello e alle funzionalità che la cover ha. Inoltre, è importante il materiale usato, in base a questo verrà scelto il prezzo che ovviamente varia in base al pregio che il prodotto assume.
Una cover in pelle, magari anche lavorata a mano avrà un costo maggiore rispetto alla cover in silicone o in qualsiasi altro materiale plastico.
- La presenza di una tastiera integrata rende la cover più costosa della versione “a libro”, così come una cover personalizzata realizzata a mano da un artigiano risulta essere più cara rispetto ad un prodotto industriale.
Tuttavia, possiamo affermare che esistono cover per tutte le tasche. Troviamo questo prodotto sia nella fascia più bassa di prezzo che in quella media, e volendo anche in quella alta.
Conclusioni
La cover ad oggi è diventata anche un accessorio “alla moda” e sono molte le persone che ne scelgono una più per l’aspetto estetico che per il vero scopo di protezione del dispositivo. Tuttavia, il mercato delle cover, anche personalizzate, è ormai avviato e diventa sempre più forte.