La scheda di memoria, definita anche “SD” è un dispositivo elettronico che serve per immagazzinare dati. Essa rappresenta un’espansione della memoria interna di un dispositivo come un computer, uno smartphone o un tablet. Insomma, è una sorta di accessorio molto utile per la gestione dei dati di cui abbiamo bisogno.
Può essere usata anche in sostituzione ad un hard disk esterno, ed è spesso preferibile a questo, anche per una questione di spazio. La scheda SD è davvero piccolissima e possiamo portarla con noi in qualsiasi momento o situazione.
Molto spesso infatti, soprattutto se usiamo il tablet o il computer per lavoro, capita che la memoria del prodotto in sé non sia sufficiente. Ricordiamo inoltre che quando la memoria è piena, siamo impossibilitati sia nella creazione di nuove foto o video, e sia nel download di eventuali file che ci vengono inviati.
È quindi importante non essere impreparati e, quando possibile, munirsi di una scheda di memoria.
Perché scegliere la scheda di memoria
Ad oggi sono disponibili diversi canali di immagazzinamento documenti e files che non necessitano di un supporto hardware. È infatti possibile conservare dati ed informazioni anche in un drive come Google o Dropbox.
È per questo che risulta importante avere un “piano B”, e quindi servirsi anche di una memoria hardware che funziona senza problemi offline.
Come è fatta una scheda SD
Il prodotto deve essere inserito in uno slot apposito presente sul dispositivo, ad esempio il tablet, seguendo le linee guida per il corretto inserimento. Di solito lo slot si trova nella parte laterale del tablet ed è a scomparsa, una volta richiuso non si percepisce la sua presenza.
La sua forma è simile alla scheda telefonica e la grandezza dipende spesso dalla sua capacità, ma più che altro dal dispositivo per il quale è stata pensata. Se parliamo di una scheda di memoria per computer, la sua grandezza è maggiore perché lo slot di inserimento del pc è più grande, e in questo caso non c’entrano i gigabyte.
Una scheda SD per smartphone o tablet sarà invece più piccola perché lo slot di inserimento è ridotto.
Il lettore di schede SD
Attenzione però, ci sono alcuni tipi di memory card che non riescono ad essere così versatili. Insomma, dipende dalla possibilità o meno del dispositivo di leggere la SD. La capacità del dispositivo di leggere la scheda dipende non solo dalla sua natura, ma anche dalla sua versione di sistema operativo o in generale da quanto il prodotto sia “vecchio”.
Quando non riusciamo ad inserire, neanche con l’adattatore, una scheda SD in un dispositivo, possiamo servirci di un lettore di schede.
Questo prodotto non solo risolvE eventuali incompatibilità tra i dispositivi, ma ci permette di usare più di una memory card nello stesso momento. È quindi la soluzione ideale quando abbiamo bisogno di reperire dati da diverse schede.
Pensate ad un fotografo, o un grafico che hanno bisogno di spostarsi tra i loro lavori. In questo modo si vanno ad agevolare e velocizzare queste pratiche.
Quali caratteristiche valutare prima dell’acquisto di una memory card per il tablet
Quando ci rendiamo conto di aver bisogno di espandere la memoria del nostro tablet, è giusto chiedersi come valutare l’acquisto di una scheda di memoria.
Ci sono alcuni elementi da prendere in considerazione:
- la capacità di memoria
- la compatibilità
- il marchio
Un video semplice di due minuti realizzato con lo smartphone occuperà uno spazio minore rispetto ad un video in 4k realizzato con una macchina fotografica digitale. Nonostante durino entrambi due minuti, la qualità alta del video in 4k necessita di uno spazio digitale maggiore.
Questo vuol dire che, se traffichiamo con files di questo genere, insomma informazioni particolari, è meglio sincerarsi della capacità e della compatibilità della scheda con questo tipo di contenuti.
Infine, è bene dare importanza al marchio scelto. Per evitare che il prodotto dia problemi legati alla lettura dei dati, o che la memoria non sia effettivamente quella dichiarata, è giusto affidarsi a marchi di qualità. Meglio quindi optare per firme come Samsung, Sandisk, Huawei, Transcend, Verbatim, Kingston o Lexar.
Le fasce di prezzo
Un dispositivo come la scheda di memoria risulta avere un prezzo estremamente variabile. È usato in talmente tante occasioni, che riesce ad essere un prodotto di fascia sia bassa, che media, ed anche alta.
In base alle caratteristiche di cui abbiamo parlato nel paragrafo precedente, il suo prezzo può quindi variare da pochi euro fino anche a centinaia di euro.
Ovviamente la scheda SD più costosa è un prodotto specifico pensato per un utilizzo particolare e non è insomma un prodotto per tutti.