La scelta di acquistare un tablet piuttosto che un altro è legata a tantissimi fattori. Decidere quale sia il modello più adatto ai nostri gusti e alle nostre esigenze non è cosa facile, soprattutto perché spesso si tratta di piccoli dettagli che possono anche sfuggire.
Elenchiamole:
- il processore
- la durata della batteria
- le dimensioni dello schermo
- la memoria
- la risoluzione dello schermo
- il sistema operativo
Il processore
Questo elemento viene definito anche unità di elaborazione. Si tratta di un tipo di dispositivo hardware presente in un tablet così come anche in un pc o uno smartphone, dedicato all’esecuzione di istruzioni, a partire dagli input dell’utente.
Il processore, in quanto sistema digitale, lavora ad una certa frequenza di clock, che rappresenta uno dei suoi parametri a livello di prestazioni e in termini di capacità di processamento delle informazioni inviate.
La durata della batteria
La batteria del dispositivo è fondamentale perché è da questa che viene determinata l’autonomia del dispositivo, ovvero il tempo in cui riesce a lavorare senza essere collegato ad una presa di corrente.
Ovviamente la batteria è un elemento molto variabile perché in base alle azioni compiute la sua durata può essere diversa. Se usiamo il tablet per guardare un film può accadere che la batteria completamente carica si riduca parecchio, mentre se magari lo usiamo per consultare dei documenti offline possiamo contare su un’autonomia nettamente maggiore.
Non pretendiamo di certo di non caricare mai il tablet, ma dobbiamo almeno essere certi di arrivare ad utilizzarlo per tre o quattro ore senza che ci si spenga tra le mani.
Grandezza dello schermo
Le dimensioni dello schermo in un tablet sono importanti perché il dispositivo è praticamente per il novanta percento display. La grandezza in questo caso è espressa in pollici e generalmente possiamo trovare tablet grandi fino a tredici pollici.
Tuttavia, di base si consiglia di optare sempre per almeno dieci pollici, a meno che non si tratti un tablet da usare come lettore di ebook, il quale se più piccolo, risulta maggiormente maneggevole.
La memoria
La risoluzione
Quando parliamo di risoluzione dello schermo ci riferiamo a termini parecchio tecnici, ma possiamo, in parole povere definire questo elemento come la capacità del dispositivo di fornirci immagini e video qualitativamente ottimali.
Per “risoluzione massima” si intende la “qualità massima” raggiungibile da uno schermo con servizi o contenuti video adeguati. Se un contenuto è scarso in risoluzione, anche su uno schermo di alta qualità risulterà scarso.
Facciamo quindi attenzione a non farci ingannare da una risoluzione super, piuttosto restiamo nella media in maniera tale da non giustificare aumenti di prezzo che non servirebbero a nulla.
Il sistema operativo
In questo caso parliamo del cuore del tablet, ovvero il sistema che controlla tutto il dispositivo. Ad oggi esistono tre sistemi operativi principali sul mercato: Android, Windows e IOS.
La scelta del sistema operativo è spesso legata ad un’abitudine o un gusto personale. Magari abbiamo da sempre usato Android e siccome lo conosciamo bene preferiamo restare con questo sistema.
Ma la scelta dipende sempre anche dallo scopo finale. Android è un sistema operativo aperto dove la maggior parte delle applicazioni sono gratuite ed è compatibile con tanti altri dispositivi. Di conseguenze risulta ad esempio più semplice la comunicazione e il passaggio di documenti e files.
Un passaggio che con IOS può essere meno semplice perché il sistema è di solito più chiuso e controllato, perciò risulta un po’ più “sicuro” rispetto agli altri.
Mentre Windows è il sistema operativo ideale per chi usa molto il pacchetto Office e tutte le sue applicazioni. I tablet che montano il sistema operativo Windows sono ottimizzati per il lavoro su Word, Excel e tutti gli altri software. Perfetto quindi per chi, a causa del lavoro, li usa tanto e ha bisogno che funzionino al meglio.
Conclusioni
Insomma, se vogliamo ottenere un’esperienza d’uso valida che possa accontentarci, teniamo conto di questi elementi e saremo certi almeno di avere un prodotto utile che non si riveli scadente nell’uso quotidiano. Il consiglio è quello di fare una sorta di bilancio valutando l’equilibrio perfetto tra i fattori appena descritti, il prezzo e le nostre esigenze.