La tecnologia da sempre può essere considerata come un’evoluzione dello studio e della didattica. Sono quindi moltissime le attività che possono essere svolte con un computer o un tablet legate allo studio, ma non solo per gli universitari, anche per le scuole dell’obbligo.
Con il termine “didattica” possiamo indicare tutta una serie di attività legate all’istruzione e allo studio che possono essere realizzate sia a scuola che a casa. Si tratta quindi sia dello svolgimento di compiti e assegnazioni, sia di vere e proprie lezioni o interrogazioni e verifiche da fare a distanza.
Una modalità che sta prendendo sempre più piede nel nostro presente perchè permette spesso di risparmiare risorse e tempo e di continuare con gli studi anche se siamo fisicamente impegnati in altre attività.
Il tablet può essere un valido dispositivo per la didattica, ma ha necessariamente bisogno di determinate funzionalità e caratteristiche per potersi considerare uno strumento ideale.
Le connessioni
Innanzitutto la connettività. Un tablet per poter funzionare in maniera ottimale deve essere veloce nella navigazione in Internet. E’ quindi consigliato acquistare un prodotto che non sia troppo vecchio, obsoleto, poichè la lentezza potrebbe essere un grosso problema.
La connettività è inoltre molto importante per l’uso di programmi per le videoconferenze o per il caricamento di documenti e altro materiale sulle piattaforme. Classroom, Microsoft Teams, Meet e tanti altri programmi permettono lo svolgimento di verifiche, il caricamento di documenti in maniera molto semplice ma hanno bisogno di una buona connessione e velocità per poter girare al meglio.
La componente audio/video e autonomia
Sia per lo studente che per l’insegnante è importante che il tablet abbia ottimi altoparlanti e microfoni per rendere una videochiamata o lezione ottimale. Certo, l’uso delle cuffie potrebbe aiutare nella diminuzione di rumori fastidiosi di contorno, ma di base il dispositivo deve essere performante da questo punto di vista. E’ quindi consigliabile fare particolarmente attenzione a questo aspetto.
Il processore e l’hardware
- Il processore deve necessariamente essere performante per poterci permettere il collegamento e l’uso di diversi programmi, ma soprattutto per il multitasking. Quando si studia o si seguono lezioni o magari si lavora, è importante poter aprire diverse schede e applicazioni nello stesso momento.
- Le dimensioni dello schermo restano un elemento importante da considerare. Una grandezza compresa tre i dieci e i tredici pollici risulta essere ottimale per una esperienza di studio perfetta. Non sforzeremo gli occhi e non avremo particolari difficoltà di gestione dei documenti. Ci sembrerà di avere a disposizione un enorme quaderno dove poter prendere i nostri appunti.
- Il sistema operativo è in qualche modo il cuore del dispositivo e per la didattica è consigliabile optare per un Android o un Windows. Questi due sistemi sono aperti, facili da usare e soprattutto compatibili con la stragrande maggioranza di piattaforme e applicazioni di qualsiasi tipo. I dispositivi Apple, quindi il sistema operativo iOS, può spesso avere delle problematiche legate proprio alla versatilità e alla compatibilità di applicazioni, programmi o documenti da scambiare.
Gli accessori
Tra questi ricordiamo:
- le cuffie, molto utili per potersi isolare mentre ascoltiamo una lezione sia in diretta che registrata. Anche in questo caso scegliamo prodotti che abbiano una buona capacità di isolamento per evitare che i rumori di casa possano disturbarci in maniera eccessiva. Esistono ad oggi tantissimi modelli di cuffie e potremmo quindi scegliere la versione ideale per noi: con filo o senza filo, con archetto o senza, con il padiglione grande che copre tutto l’orecchio o meno ingombranti.
- la penna touch, ovvero un gadget a forma di penna che può essere utile per prendere appunti, scrivere velocemente e usare applicazioni e widget di grande utilità. Un registro online, un applicazione per le note o tanti altri lavori possono diventare più semplici.
- la tastiera fisica, da connettere con il bluetooth o in maniera fisica con un incastro o una calamita. Ideale per chi ha necessità di scrivere molto e potrebbe quindi avere problemi logistici con la tastiera touch del dispositivo.
- supporto, ovvero un gadget che ci permetta di tenere il tablet rialzato in maniera ottimale mantenendo le mani libere. In questo modo possiamo prendere appunti in maniera tradizionale seguendo la lezione dal dispositivo, o semplicemente fare altro come mangiare o bere o semplicemente riposarci lasciando il tablet sul suo appoggio. Il supporto spesso è compreso nella cover del dispositivo, altre volte può essere un oggetto a parte e ne esistono sul mercato molteplici modelli.
Parliamo di costi
Il budget da considerare è quindi compreso tra i 250 e i 350 euro per un tablet che sia perfetto in ogni sua forma per la didattica. Ciò non toglie che anche un prodotto meno costoso possa essere utile, ma di certo la performance sarà leggermente inferiore. Sconsigliato l’uso di dispositivi di fascia bassa soprattutto nel lungo periodo.